Видео

Come punto di partenza per un autore esordiente conviene accettare la pubblicazione con una casa editrice seria, del settore e completamente gratuita che però non riconosce i diritti d'autore, nel senso che ti offre in cambio solamente alcune copie del tuo libro? Tutte le grandi e migliori case editrici offrono una percentuale di guadagno oppure è normale che non ti diano retribuzione?

Ma leggere Proust,musil,gadda,poe,james? ...

"più allungate più annoiate" ...sicura? Vedere la prigioniera di Proust (chi mai l'avrà letto?)

Si sente tantissimo che sei veneta. Chi si mette in rete "professionalmente" (per esempio con un proprio canale youtube dove si mette in primo piano e affronta argomenti vari parlando con la propria voce) dovrebbe neutralizzare la cadenza regionale. Secondo me, ovvio. Ce ne sono che lo fanno, e io li apprezzo molto. Tu hai le -e- apertissime, per esempio, spesso è anche sbagliato perché in italiano esistono le vocali con l'accento acuto e le vocali con l'accento grave. Tu che per professione hai a che fare con la lingua italiana dovresti tenerne conto. Poi è ovvio che ognuno fa un po' come gli pare. Sul merito di ciò che dici nel video: il problema sono gli autori contemporanei, chiunque si mette a scrivere e pubblicare spesso senza consapevolezza di ciò che la scrittura comporta. Ed è un problema anche degli editor, ce ne sono di molto mediocri.

È il mio ortopedico!!!! Mi ha operato oggi!!!!!💪💪❤️

La versione breve sono 600 caratteri spazi esclusi inclusi?

E poi ci sono coloro i quali scrivono affidando e cristallizzando i momenti sospesi in cui ci si immerge nel flusso dell'esperienza di attiva 'passività ' rispetto al 'void' sovradimensionale creativo in cui ci si immerge nell'atto di scrivere. Altresi' questa atmosfera dinamica parallela del non io scrivente avrà contribuito ad una più profonda condivisione tra chi scrive e chi legge, una partecipazione collettiva nell'alterita' che la scrittura ci dona. 😊

Ho letto L'assassino è tra le righe. Idea interessante, ottimo fino a metà, poi le sole mail annoiano

Cuochi che vengono uccisi non mi sembra divertente neanche un po' Mi dispiace

In effetti le descrizioni e lo show don't tell sono un tormento per me.

Gentile Stefania, può essere utile il suo manuale anche per chi volesse cimentarsi nel mondo della narrativa per l'infanzia? Almeno come base iniziale prima di fiondarsi sulla narratologia applicata a questo campo nello specifico. La ringrazio e le auguro una buona giornata.

Grazie, questo video fa proprio al mio caso ❤

Grande Dario!!!

Che percorso di studi universitario hai svolto?!

Ottimo video, specialmente per chi ha una formazione da sceneggiatore. Infatti mi piacerebbe scrivere un romanzo, ma mi accorgo di avere alcune difficoltà ad adattarmi. Ad esempio, in una sceneggiatura non avrei problemi a iniziare una storia saltellando da una scena all'altra senza seguire un personaggio specifico, mentre in un romanzo mi sembra che risulti tutto confuso. Ad esempio, come potrei scrivere un capitolo che descriva l'inizio di una crisi? In un film si susseguirebbero scene ambientate in luoghi diversi con politici, militari, alti ufficiali; tutte comparse che probabilmente avranno poco a che vedere con il protagonista. Invece mi pare di capire che questo in un romanzo non si fa, o per meglio dire, che questo sarebbe come usare il punto di vista di una telecamera ed è sbagliato. Qual è il tuo punto di vista? :)

E se invece uno non seguisse nessun progetto? "Due di due", "Il giovane Holden" "La macchia umana" "Infinite jest". Ma anche Kafka, Calvino, Hemingway, Fante...Brizzi😊 Cioè se uno volesse diventare uno scrittore vero e non un artigiano dei best seller?

gran bel video, grazie Stefania.. Marcello Simoni è uno degli autori italiani che amo di più.. complimenti

Lei demonizza le case editrici a pagamento solo perché in quanto editor ci vuole guadagnare lei. Io credo che siano le vendite dell'opera a decretare il successo o il fallimento.

Amazon casa editrice... da ridere

Interessante: non avevo mai pensato a imbastire una storia sfruttando "oi topoi" in questo modo (spero di averlo scritto bene). Come sempre sei una miniera di informazioni preziose, grazie!

Non è tutto oro quel che luccica 😮😮

Sto cercando un editor freelance esperto in narrativa per l'infanzia, dove potrei cercare? Grazie, buona giornata.

In un romanzo di questa Menarelli ci sono 56 personaggi. Sicura che sia così brava???

Tipo me che mi scrivevo ogni volta che i personaggi si addormentavano e si svegliavano e facevo il calcolo di quanti giorni erano passati

Complimenti e grazie per condividere questi utili e interessanti consigli!

SE NON APPARTIENI ALLE CERCHIE BLASONATE DAL PD... SOLTANTO INCULATA E TI FOTTONO MIGLIAIA DI EURO😮😮😮😮😮

che triste l'alberello di natale

È stata una masterclass preziosa!❤ Grazie.

Interessantissimi consigli. Concordo su tutto e soprattutto mi preoccupa la prevedibilità degli eventi. Tuttavia, non riesco ad immaginare quale potrebbe essere il messaggio di un romanzo di genere horror psicologico 🤔

Ce ne sono molte in giro ! Voglio fare solamente business !!!

Chiedo scusa, la parte appena successiva a questo video? Il cambio di punti di vista e di narratore? Non lo trovo! 🥲

Capitan Fracassa, tutto Eco in genere (ma il nome della rosa in primis) ma perché no anche Moby Dick e Notredame de Paris di V. Hugo e tanti altri... Anche io certe situazioni le ho trovate delle vere e proprie "strozzature", ma siamo sicuri di parlare di errori e non di caratteristiche peculiari?

Grazie per il video. Grazie a Stefania per l'intervista e grazie a Chiara per le sue testimonianze

Buonasera, sei un agente letterario? Vorrei contattarti in privato per un progetto...e' possibile?

Qui faccio degli spoiler, perciò se non avete letto il libro non leggete il mio commento. Per me il libro è meglio del mondo senza fine, ma il migliore rimane i pilastri della terra. Non mi sono piaciute le incongruenze storiche. Non viene spiegato che la guerra tra Spagna e Inghilterra durò dal 1585 al 1604 che la sconfitta dell'armata spagnola fu inutile per cambiare le sorti della guerra e non viene menzionata la sconfitta della counter armata inglese guidata da Drake. Passando ai personaggi viene ripetuto nuovamente il concetto di sterilità come nel primo e secondo libro. Questa volta con Sylvie. Quale bel destino per Sylvie Palot dopo aver perso entrambi i genitori l'autore ha pensato bene di toglierla di mezzo facendola cadere da una torre e questo subito dopo la morte dell'uomo che le ha rovinato la vita ovvero Pierre Aumande. Potevano fare in modo che avesse dei figli e che restasse con Ned. Il messaggio sarebbe stato che "non sempre si può realizzare i propri desideri, ma Dio sa cosa è meglio per noi" o che "nella vita non sempre si può ottenere ciò che si vuole, ma si può essere felici lo stesso". Come nel secondo libro anche qui c'è la scelta di non rivelare i segreti, non so se è un bene o un male. Per il resto è stata una buona lettura.

Ciao ho scritto una storia per mio figlio e me ne sono innamorato quindi ho continuato a migliorarla. Poi ho letto un annuncio per un concorso credo o qualcosa del genere e lo mandato, mi è arrivata la telefonate esattamente come descritta, naturalmente ho capito che la storia per loro non valeva niente e che il loro interesse non era di vendere il libro ma di vendermi la stampa. "Per la cronaca 200 copie al prezzo che hai detto." Credo che continuerò a giocare con il mio libro e quando sarò soddisfatto andrò da un amico tipografo per farmene stampare una copia ho anche un idea per la copertina.

si ma comunque Blade Runner sia per l'iconografia del film sia perchè pur non essendo tratto da un romanzo Cyberpunk ha livello visivo ha dettato le regole per l'estetica del Cyberpunk il cui maggior rappresentante è William Gibson e comunque per non essere smentiti da una realtà che cambia a livello tecnologico e scientifico a velocità pazzesche beh Blade Runner parla di una Los Angeles del 2019 in un universo alternativo al nostro o come nel romanzo di H.G. Wells La macchina del tempo il viaggiatore arriva dalla fine 800 in Inghilterra arriva nell'anno 802.701 , hai voglia può essere successo di tutto in un lasso di tempo cosi lungo è la situazione che c'è potrebbe esistere .

penso che dipenda tutto dalla dinamica del romanzo, dal genere e dalla tipologia narrativa che hai scelto di adottare (narratore onnisciente, per esempio). Voglio dire che se scrivi la storia di un tizio che attraversa varie vicissitudini nell'arco della sua intera vita, o ambienti un romanzo in uno specifico contesto storico, raccontare eventi che racchiudano in poche pagine anni interi della vita del protagonista (considerato appunto che magari il romanzo segue l'intero arco della sua vita e le relative trasformazioni), o vicende storiche che il lettore dovrebbe conoscere (ma ovviamente non è detto) per comprendere alcuni snodi della trama, penso sia non solo normale ma doveroso. <Perché non lo fai servendoti di stratagemmi come il dialogo con qualcuno?>, direbbero i più. Perché ogni stratagemma tu dovessi adottare significa che il romanzo avrebbe una lunghezza enorme e rischierebbe di diventare una Bibbia infinita.

Scusi signora Stefania, ma se io in un'email scrivo una delle note che lei cita, non rischio di sembrare pazza? Non è meglio forse parlarne in un secondo momento? Faccio questa domanda perchè mi rendo conto che le storie non sono tutte uguali, e scrivere per esempio "ho scritto un libro sugli abusi perchè sono stata abusata" non mi sembra il massimo come email conoscitiva.

Mi sono da poco appassionato ai suoi libri, che dire bellissimi! Spero qualche regista famoso ci faccia anche qualche bel film o serie su uno dei suoi romanzi in modo da dargli il giusto merito e popolarità.

Grazie! Grazie per tutti i tuoi consigli che sicuramente mi aiuteranno con le mie lacune. Ho molta fantasia ma manco di regole e strutture! Ancora grazie 🌹

Ciao Stefania, hai già trattato o pensi che tratterai in futuro il tema del mercato editoriale nella letteratura middle grade?

Ho affrontato un percorso narratologico con un importante scrittore e docente universitario. Ho pubblicato per una piccola casa editrice. Il 20 aprile l'ho presentato alla fiera del libro di Palermo. Stringendo con le mie 100 poche copie vendute, vorrei crescere e crearmi un pubblico affezionato. Posso proporti un paio di romanzi da valutare?

Perdonami; sono conscio del fatto che non sia il canale più adeguato. Ma vorrei proporti degli High concept, elevator pitch, con le sinossi di uno dei miei tre romanzi e nel caso noti del potenziale acquistare un servizio di correzione della bozza

Buongiorno, potrei inviarle un incipit di uno dei miei romanzi? Se è si quale è la sua casella di posta elettronica?

Nei luoghi comuni è nascosta la veritá .Gli editori non leggono perchè gli editori non hanno il tempo materiale per leggere tutto ciò che arriva loro.Un libro "segnalato" che arriva loro da persona fidata e conosciuta che dice: "Sa scrivere, dagli una occhiata " é privilegiato Morale: se lo conosci, NON ti evita.Se sei uno sconosciuto, non esisti .

Adoro la letteratura italiana quindi amerò sicuramente la storia della Monaca di Monza come ho amato Paolo e Francesca ❤

Che noia che noia... e infatti basta comprare 30 libri di scrittori emergenti su Amazon, per constatare che forse 1, probabilmente nessuno si salva. Storie sentite 50 volte Personaggi con caratrerizzazione standard, letteralmente ne ho 100 da proporvi, e li troverete tutti in quei 30 libri. Storie senza un filo conduttore, senza un setting, zero mood.. solo eventi incolonnati. Errori di scrittura vari, che denotano una scarsa cultura, conoscenza dello "scrittore".. Banalità complete.. e perché? Perché ormai la scrittura è per chiunque, lo dici tu, è democratica. Pensa che ora lo fa anche l'intelligenza artificiale.. e mi dispiace dirlo, lo fa meglio di questi improvvisati, i quali non tengono minimamente a ciò che scrivono, ma ci vedono solo dei soldi facili CHE NON FARANNO MAI. Scrivete UN libro, uno solo, in 5 anni.. e che sia un capolavoro. Letteralmente un capolavoro. Se il vostro primo scritto lo avete tirato fuori in 3 mesi e qualcuno ve lo ha pubblicato.. sappiate che il prodotto siete voi, non il libro 😂

Più che consigli per gli incipit mi sembrano consigli per gli acquisti. Non che sia sbagliato, per carità. Ma personalmente lo ho trovato eccessivo.